La radiografia della mano è un esame radiologico molto comune in campo radiologico ed il perché lo si intuisce subito leggendo la definizione che ne viene data nel vocabolario italiano:
“il segmento terminale degli arti superiori dell’uomo, deputato a funzioni di organo prensile e tattile”
Devoto-Oli
Secondo una recente indagine istat il 46% degli incidenti domestici riguarda lesioni agli arti superiori; la mano, essendo una delle parti del corpo più impiegata per svolgere le normali attività quotidiane, è facilmente soggetta ad infortuni di vario tipo come fratture, slogature e microtraumi che necessitano, quasi sempre, di accertamenti radiologici per valutare l’entità dell’infortunio.
La struttura della mano è molto complessa e delicata, perché al suo interno passano molti tendini e legamenti; le ossa che compongono la mano si dividono in tre gruppi principali; il carpo (8 ossa), il metacarpo (5 ossa lunghe) e le falangi (24 ossa).
Quando è consigliato fare una RX alla mano
L’esame radiografico della mano riveste un ruolo abbastanza importate in diverse branche della medicina:
- In campo ortopedico per valutare l’eventuale presenza di fratture ossee, conseguenza di traumi
- In campo reumatologico per la diagnosi di alcune patologie autoimmuni e degenerative come l’artrite e l’artrosi
- In ambito oncologico per verificare la presenza di patologie tumorali, benigne e maligne.


La radiografia della mano può essere eseguita prima di un intervento chirurgico programmato, al fine di verificare lo stato delle ossa, oppure per valutare la corretta guarigione dell’osso in seguito a una frattura o a intervento chirurgico.
Come si fa una radiografia alla mano e al polso
Sottoporsi ad una radiografia alla mano o al polso non è pericoloso e non richiede alcuna preparazione particolare, il tempo di esecuzione dell’esame normalmente non supera i 5 minuti e può variare in funzione del numero di proiezioni richieste
Prima di fare l’esame al paziente viene richiesto di togliere eventuali oggetti metallici presenti nella zona da analizzare, come orologi, anelli e braccialetti.
L’esame può essere fatto con il paziente seduto o in posizione eretta e con la mano posizionata sul pannello digitale che consente di acquisire immagini in alta risoluzione.


Al paziente può essere richiesto di spostare la mano in diverse posizioni in modo da analizzare in modo più preciso la zona interessata dall’esame.
In funzione della parte analizzata e dell’obbiettivo finale dell’esame radiologico si avranno diverse tipologie di proiezioni:
- proiezione dorso-palmare
- proiezione obliqua detta anche a “suonatore d’arpa”
- proiezione obliqua in semisupinazione
- proiezione latero (utilizzata per le radiografie delle dita)
- proiezione antero-posteriore
- studio dell’articolazione trapezio – metacarpale (per indagare la presenza di artrosi)
- proiezione per lo studio dell’età ossea molto utilizzata per valutare il grado di maturazione delle ossa negli adolescenti.
Quanto costa fare una radiografia alla mano
Il prezzo di un esame radiografico della mano varia in funzione del numero di referti radiografici richiesti; inoltre, nel caso della radiologia domiciliare varia in funzione della distanza del domicilio del paziente.
N.B. Come per tutti gli esami radiologici anche per fare una rx della mano è necessaria la prescrizione medica